mercoledì 14 ottobre 2009

Un uomo timido.



Senza trucchi e senza postproduzioni, ecco l'uomo che, a causa di qualche trauma giovanile, si dipinge per mimetizzarsi e diventare - quasi - invisibile. Nell'ultima foto, per la verità, c'era quasi riuscito.


Elvis has left the building.

9 commenti:

mauroman ha detto...

Lo conosco.
Lavora in una multinazionale qui in Italia.
Anzi, in più di una.

Anonimo ha detto...

Madonna!
Con il mio Art abbiamo avuto un'idea identica per una campagna. Peccato che la campagna uscirà tra qualche mese...mi consola il fatto che nemmeno noi abbiamo postprodotto...

Anonimo ha detto...

quell'uomo sono io

Anonimo ha detto...

anonimo 12.43 lascia perdere, che in pubblicità questa è un'idea già vista e stravista:

http://adsoftheworld.com/media/outdoor/espn_couch_1

http://www.ibelieveinadv.com/2009/05/australian-childhood-foundation-invisible/

FRa' ha detto...

Copia dalle sogliole (e simili). Solo che le sogliole usano anche dirti a occhi storti: ''Tu non mi vedi. Tu non mi stai vedendo. Sono solo sabbia. Non mi puoi vedere, eh eh.'' Il bello che gli do' sempre ragione e nuoto oltre.

Anonimo ha detto...

timido? forse.
oppure era il pasticciere di una di queste torte.

http://cakewrecks.blogspot.com/

(impagabile quella con su scritto "nothing" per la richiesta di non scrivere "niente")

Anonimo ha detto...

@anonimo 16:32:

Il blog delle torte è strepitoso! Quelle con l'estetica alla "25mila Leghe sotto i Mari" sono delle opere d'arte... saranno state per il compleanno di Terry Gilliam?

Trendellemburg

Anonimo ha detto...

sono l'anonimo di ieri delle 16:32.

volevo solo ringraziare il mio omonimo di oggi delle 14.45

ciao, e.doc

Pas ha detto...

Che strunz.